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A Lodi XXIII Raduno Vecchie Sciabole

A Lodi, domenica 13 settembre 2015, avrà inizio il XXIII Raduni "Vecchie Sciabole", Raduno del Reggimento Cavalleggeri di Lodi (15°) che, dallo scioglimento del Reggimento, avvenuto nell'ottobre del 1995, si tiene nella città di Lodi, a cura della locale Sezione ANAC, intitolata proprio a quel reggimento.

 PROGRAMMA

- ore 09:30    Ritrovo dei Radunisti in Piazza Cavalleggeri di Lodi

- ore 09:40    Schieramento degli Stendardi

- ore 10:00    Cerimonia di Commemorazione, Alzabandiera ed Onori ai Caduti

- ore 10:20    Trasefrimento in corteo degli Stendardi per Piazza Broletto

                      (Percorso: Via della Costa, Via Indipendenza, Via Lodino, C.so Umberto I, Piazza della Vittoria)

- ore 11:00    Santa Messa in Cattedrale

- ore 11:50    Onori ai Caditi alla Lapide Cavalleggeri di Lodi sotto il Broletto - Allocuzioni

- ore 12:10    Deflusso degli Stendardi

- ore 13:00    Pranzo di Corpo, Ristorante Isola Caprera di Lodi (zona ospedale)

cavalleria, società

Ricordiamo la morte della Principessa Mafalda di Savoia

Oggi ricordiamo la scomparsa della Principessa Mafalda di Savoia, morta nel campo di concentramento di Buchenwald dove era internata dal 23 Settembre 1943  (28 agosto 1944)

Mafalda, secondogenita di Re Vittorio Emanuele III e della Regina Elena di Savoia, nacque a Roma, il 19 novembre 1902 e si sposò a Racconigi il 23 settembre 1925 con il nobile prussiano, Landgrave Philipp von Hesse.

Con un tranello Hitler riuscì ad arrestarla, e fu deportata al lager di Buchenwald, dove venne rinchiusa nella baracca n. 15 sotto falso nome (frau von Weber). Durante la permanenza nel lager ebbe parole di conforto per tutti e spesso regalava il suo misero pasto ad altri internati più bisognosi di lei.

Mafalda spirò il 28 agosto 1944, dopo inaudite sofferenze. Il suo corpo, grazie al prete boemo del campo, padre Tyl, non venne cremato, ma messo in una bara di legno e seppellito in una fossa senza nome, solo con il numero 262 e la dicitura "eine enberkannte fraue" (donna sconosciuta).

savoia

Viva la Nazione greca Libera

grecia liberaIl presidente nazionale di Italia Reale augura alla Grecia di uscire dall'Europa dei biscazzieri che fanno gli affari loro sulla pelle degli altri.

I monarchici di Italia Reale ricordano che la schiavitù è gratis e che la Libertà costa!

Viva la Nazione greca Libera per una futura alleanza mediterranea sempre auspicata, con gli altri paesi elettivamente affini.

Massimo Mallucci

Comunicato di Italia Reale - Stella e Corona

4 luglio 2015

 

 

 

 

comunicati, europa, Grecia

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